Bozzolo gastronomico a Tournus
Con i suoi toni blu tenui, i riflessi ramati e le sedute avvolgenti, l’Écrin gastronomique dello chef stellato Yohann Chapuis ha un’atmosfera calda e contemporanea, chic e accogliente allo stesso tempo. Per sottolineare la sincerità delle creazioni culinarie, lo spazio è stato progettato con materiali autentici (legno, pelle, velluto) e toni tenui.
Al centro della stanza, un enorme lucernario diffonde una bellissima luce che viene esaltata al calar del sole da un’illuminazione sospesa.
Con moquette intrecciata, comode banquette curve e stoviglie Sylvie Coquet e Christofle, l’arte dell’intrattenimento e l’arte della tavola si uniscono per creare un bozzolo poetico di rara eleganza.
Con 120 m² per 28 coperti e tutta l’intimità di lasciarsi raccontare le gustose storie dello chef Chapuis, l’Écrin offre uno spazio ben studiato per una cena raffinata.
Cadre atypique
Climatisation


Una dose di passione e un pizzico d’amore. È così che sono nati Stéphanie e lo chef stellato Yohann Chapuis. È nel letto della gastronomia che la coppia ha fatto il suo nido e con Pierre Orsi ha unito le proprie vite. Formatosi con Daniel Doucet all’Hôtel de La Poste e poi con Alain Rayé alla Belle Epoque, Yohann ha incrociato Stéphanie alla tavola di Orsi a Lione.
Lei in sala da pranzo, lui in cucina, l’allineamento dei pianeti aveva preso in prestito dal destino la giusta dose di magia per unire Madame e Monsieur Chapuis sul palco e fuori. Da quel momento in poi, scrissero insieme la loro storia.
A soli 26 anni, Yohann Chapuis – chef stellato di Tournus – ha accettato il ruolo di capo chef del ristorante Lameloise, con il delicato compito di riconquistare la terza stella che ha recentemente perso.
A forza di lavorare sodo, forse con una forma di incoscienza, ma soprattutto di talento, l’azzardo è stato ripagato.
In 4 anni, spinto dalla volontà di un’intera squadra, ha restituito a Jacques Lameloise il suo Graal.
È lì, all’apice della sua arte, con uno sguardo al futuro, che lui e Stéphanie decidono di aprire il loro ristorante, il Greuze a Tournus, un locale leggendario dal 1947 sotto la guida dell’illustre chef Jean Ducloux.
Nel 2008, lavorando fianco a fianco, la coppia ha trasformato il ristorante Greuze nella propria casa, facendogli guadagnare una stella solo 10 mesi dopo grazie alla sua cucina sincera e al servizio attento. Vincitore del Premio Taittinger nel 2004 e finalista al concorso Meilleurs Ouvriers de France nel 2011, Yohann Chapuis è un uomo di sfide e Stéphanie è la sua costante compagna.
La coppia ha fatto del ristorante Greuze la propria casa e lo ha premiato con una stella solo 10 mesi dopo, grazie alla sua cucina sincera e al suo servizio attento. Vincitore del Premio Taittinger nel 2004 e finalista al concorso Meilleurs Ouvriers de France nel 2011, Yohann Chapuis è un uomo di sfide e Stéphanie è la sua costante compagna.
