L'arte di mangiare bene per vivere bene
Fin dalla più tenera età, l’alimentazione gioca un ruolo importante nella nostra crescita e nel nostro benessere mentale. Una dieta scorretta, caratterizzata da un consumo eccessivo di alimenti trasformati, zuccheri aggiunti e grassi saturi, è spesso associata a problemi di salute come ansia e depressione. Questi alimenti possono alterare l’equilibrio dei neurotrasmettitori nel cervello, influenzando il nostro umore e i livelli di energia. D’altra parte, una dieta ricca di alimenti integrali, acidi grassi omega-3, antiossidanti e vitamine del gruppo B può promuovere una salute mentale ottimale supportando la funzione cerebrale e regolando l’umore.
L’impatto della dieta sulla memoria
È risaputo che ciò che mangiamo influisce sul funzionamento del nostro cervello, compresa la capacità di memoria. Le ricerche dimostrano che seguire una dieta squilibrata, ricca di grassi saturi e zuccheri, può avere effetti dannosi sulla memoria, in particolare sulla memoria episodica controllata dall’ippocampo. È fondamentale essere vigili durante l’adolescenza, un periodo di maturazione cerebrale in cui l’ippocampo è particolarmente sensibile all’ambiente alimentare.
Studi recenti sottolineano la vulnerabilità di questo periodo alle diete iperlipidiche e zuccherine in termini di
memoria. Per mantenere una buona capacità di memoria per tutta la vita, è fondamentale seguire un’alimentazione varia ed equilibrata fin da piccoli.
Digiuno e memoria
Il digiuno sta guadagnando popolarità e solleva domande sui suoi benefici per la memoria. Sebbene possa avere effetti positivi sul sistema immunitario e sulla neurogenesi, gli studi attuali non forniscono prove conclusive della sua influenza diretta sulle funzioni cognitive e sulla memoria. La diversità delle pratiche di digiuno rende complesso lo studio dei suoi effetti e le ricerche future dovranno fare più luce sulla natura del digiuno e sulle caratteristiche delle persone che lo praticano.
* Studi condotti da Hélène Amieva, docente universitaria di psicogerontologia e membro del comitato scientifico dell’Osservatorio.
B2V des Mémoires, e Guillaume Ferreira, direttore della ricerca sulla nutrizione e sul cervello dell’INRA di Bordeaux.
Pasti in famiglia
Il pasto familiare è sia una necessità fisiologica che un problema di salute. Anche se ognuno ha esigenze alimentari diverse, è in questi momenti che i bambini scoprono e imparano a conoscere i sapori. Anche se la sincronizzazione dei pasti può essere complicata, può aiutare i bambini ad acquisire nuove competenze, tra cui l’apertura alla scoperta, fin dalla più tenera età.
Al di là dell’aspetto nutrizionale, il tempo trascorso a tavola è fondamentale per rafforzare i legami familiari. Le discussioni durante i pasti sono essenziali per creare un senso di appartenenza, per essere coinvolti nella vita degli altri e per condividere una visione comune del mondo. Il pasto in famiglia è un momento di incontro e condivisione.
Educazione al gusto
In quanto esperienza multisensoriale, mangiare è importante sia per costruire il nostro corpo sia per assimilare la dimensione simbolica del cibo. Imparare a mangiare correttamente significa accettare gradualmente nuovi alimenti per coprire i bisogni vitali. Il comportamento alimentare è un processo che dura tutta la vita e l’equilibrio si mantiene mangiando consapevolmente. Le preferenze alimentari si formano nell’infanzia e sono influenzate da una serie di fattori
fattori. L’educazione alimentare dovrebbe aiutare i bambini a godere di una varietà di cibi (nonostante la loro naturale neofobia alimentare). Il piacere gioca un ruolo essenziale a lungo termine e le emozioni positive associate al cibo sono importanti per l’accettazione e il riconoscimento del cibo, che a sua volta incoraggia abitudini alimentari sane e varie.
Invecchiare bene attraverso l’alimentazione
Gli esperti e i dietologi di Saveurs et Vie, una società di consegna di pasti personalizzati, ci ricordano che è importante essere più attenti alla propria alimentazione dopo i 60 anni, per mantenere la salute e invecchiare bene. È consigliabile fare attenzione al proprio stile di vita, osservare ciò che si mangia e adattare la dieta in base alle proprie esigenze.
Ciò include la riduzione dell’impatto dell’invecchiamento accelerato dovuto allo squilibrio tra radicali liberi e antiossidanti nell’organismo. A tal fine, è consigliabile aumentare l’apporto di antiossidanti come le vitamine A, C ed E, nonché di alcuni minerali come il ferro, lo zinco e il selenio.
L’infiammazione cronica favorisce i processi associati all’invecchiamento. Alcuni nutrienti svolgono un ruolo chiave nella riduzione dell’infiammazione, tra cui la vitamina D, gli omega-3 presenti nel pesce azzurro e in alcuni oli, nonché le spezie e le erbe aromatiche.
Con l’avanzare dell’età, è fondamentale prevenire e combattere la stanchezza per mantenere il benessere fisico e mentale. A tal fine, scegliete alimenti ricchi di magnesio come noci, verdure verdi, acque minerali speciali, banane e cioccolato. Inoltre, la dopamina, un neurotrasmettitore essenziale per la trasmissione delle informazioni tra i neuroni, può essere stimolata da alimenti ricchi di proteine come uova, yogurt, fromage frais, noci e mandorle.
I cibi migliori per mantenere un peso sano
Il mantenimento di un peso sano richiede una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare. Gli alimenti ricchi di fibre, come la frutta, la verdura e i cereali integrali, sono particolarmente benefici perché danno una sensazione di sazietà e favoriscono la regolarità digestiva. Anche le proteine magre, come il pollo, il pesce e i legumi, sono importanti per mantenere la massa muscolare e controllare l’appetito. Evita i cibi ricchi di calorie vuote, come le bevande zuccherate e gli snack elaborati, che possono contribuire a un aumento di peso indesiderato.
Dieta e salute del cuore
Una dieta sana è essenziale per mantenere la salute del cuore. Le diete ricche di frutta, verdura, cereali integrali, pesce grasso e noci sono associate a un rischio ridotto di malattie cardiovascolari come infarti e ictus. Questi alimenti forniscono nutrienti importanti come gli acidi grassi omega-3, le fibre solubili e gli antiossidanti, che possono aiutare ad abbassare il colesterolo, ridurre le infiammazioni e mantenere la pressione sanguigna a livelli sani.
Alimentazione e salute dell’apparato digerente
Una dieta equilibrata è essenziale per una buona salute dell’apparato digerente. Le fibre alimentari, presenti in frutta, verdura, cereali integrali e legumi, favoriscono la regolarità intestinale e prevengono la stitichezza. Inoltre, i probiotici, presenti negli yogurt e in altri alimenti fermentati, possono favorire l’equilibrio dei batteri intestinali benefici, migliorando la digestione e rafforzando il sistema immunitario.
Le diete specifiche, come il veganismo o il senza glutine, sono benefiche per la salute?
Diete specifiche, come quella vegana o senza glutine, possono essere utili per alcune persone a seconda delle loro esigenze e preferenze alimentari. Ad esempio, il veganismo può essere associato a un rischio ridotto di malattie croniche come quelle cardiovascolari e alcuni tipi di cancro, ma richiede un’attenta pianificazione per garantire l’assunzione di tutti i nutrienti essenziali. Allo stesso modo, l’assenza di glutine è essenziale per le persone affette da celiachia o sensibilità al glutine, ma potrebbe non offrire particolari benefici a chi non soffre di queste condizioni.
In che modo l’alimentazione può influenzare la pelle e i capelli?
Una dieta sana può contribuire a rendere la pelle e i capelli sani e luminosi. Gli alimenti ricchi di vitamine A, C, E e di antiossidanti, come frutta e verdura colorata, possono aiutare a proteggere la pelle dai danni dei radicali liberi e a promuovere una pelle più giovane e luminosa. Inoltre, le proteine e gli acidi grassi essenziali presenti nel pesce azzurro, nelle noci e nei semi possono rafforzare i capelli e favorirne la crescita.
Gli effetti del consumo eccessivo di zucchero sulla salute
Il consumo eccessivo di zucchero è spesso associato a una serie di problemi di salute, tra cui l’obesità, il diabete di tipo 2, le malattie cardiache e persino alcune forme di cancro. Lo zucchero aggiunto, che si trova in molti alimenti trasformati e bevande zuccherate, può anche contribuire ai picchi di zucchero e insulina nel sangue, che possono portare a fluttuazioni di energia e a voglie incontrollabili.
La dieta può migliorare i livelli di energia e la qualità del sonno
Una dieta equilibrata e nutriente può svolgere un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli di energia e della qualità del sonno. Evita i pasti ad alto contenuto di grassi e calorie prima di andare a letto, perché possono disturbare il sonno. Opta invece per pasti leggeri e ben bilanciati, ricchi di proteine magre, carboidrati complessi e verdure, che possono favorire un sonno riposante e livelli di energia stabili per tutta la giornata.
Cibi da evitare per ridurre il rischio di malattie croniche
Per ridurre il rischio di malattie croniche come il diabete e le malattie cardiovascolari, è importante evitare gli alimenti ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio. Limita il consumo di cibi elaborati, carni lavorate e bevande zuccherate, che possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Opta invece per alimenti integrali e non lavorati, ricchi di nutrienti e fibre, che possono favorire la salute generale e ridurre il rischio di malattie croniche a lungo termine.
Al di là della salute, il cibo deve rimanere un piacere