Lunedì: Chiuso
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 19:00 – 21:30
Giovedì: 12:00 – 13:30, 19:00 – 21:30
Venerdì: 12:00 – 13:30, 19:00 – 21:30
Sabato: 12:00 – 13:30, 19:00 – 21:30
Domenica: 12:00 – 13:30, 19:00 – 21:30
Il fascino dell'autenticità
Yannick Germain, premiato con una stella Michelin nel 2015, rappresenta la quarta generazione di ristoratori dal 1893, rendendo omaggio a suo nonno Wolfgang Sautter, che ha rilevato nel 1998 insieme a sua madre Christiane. Ha preso il comando nel 2005.
L’Auberge au Bœuf riflette i valori della loro famiglia. L’Auberge au Bœuf accoglie i buongustai nel suo accogliente mondo rivestito in legno, dove si fondono il fascino dell’autenticità, un’accoglienza calorosa, un servizio cordiale, uno stile di vita gentile, stoviglie eleganti e il rispetto della tradizione. L’Auberge au Bœuf incarna la visione di una bella transizione, giocando con la modernità con delicatezza, preservando l’anima della casa. Il ristorante a conduzione familiare ha mantenuto vivo il ricordo romantico di un idillio tra il poeta Goethe e Frédérique Brion, la figlia del pastore del villaggio.
Il futuro del ristorante, sia dal punto di vista estetico che culinario, è stato segnato da una notevole evoluzione senza rivoluzioni. Yannick Germain è riuscito a coltivare il rispetto per le tradizioni di una casa centenaria, proiettato in una concezione contemporanea di un ristorante del XXI secolo, che poggia su solide basi familiari e alsaziane.
Rimarrai affascinato da un incontro, uno scambio appassionato, una famiglia deliziosamente unita, dove la figlia Charline entra dolcemente in cucina.
Cadre atypique
Terrasse
Climatisation
Parking privé


L’Auberge au Bœuf offre ai buongustai una cucina che esalta tutta la bellezza del territorio in versione gastronomica. Non limitandosi alla regione dell’Alsazia, Yannick Germain crea ricette in cui il prodotto è il protagonista, proveniente dalle coste della Bretagna, della Bresse, dell’Aquitania e dell’Alsazia.
Dopo una solida formazione presso l’Au Cheval Blanc di Fernand Mischler a Lembach e poi all’Aux Acacias di Niederbronn, ottenne il suo primo posto come commis all’Hostellerie Levernois di Beaune, in Borgogna, e continuò la sua carriera con Jean-Jacques Rovelli all’hotel 5 stelle Crans Ambassador di Crans-Montana. Fu la morte del nonno ad accelerare il suo ritorno alla casa di famiglia, portando con sé in cucina il know-how e le tecniche culinarie che gli aveva trasmesso.
Dal 2012, l’Auberge au Bœuf viene regolarmente segnalato dalle guide. Acclamato dai critici gastronomici, che ne sottolineano l’evoluzione culinaria, conserva la fedeltà dei clienti, felici di vedere mantenuta l’autenticità del gusto e l’anima della casa.
Giovane Talento Alsaziano 2012 di Gault Millau, Giovane Chef dell’Anno di PUDLO Alsazia 2013, Yannick Germain ha ottenuto la sua prima stella nella GUIDA MICHELIN 2015. Ha vinto il trofeo “terroir d’exception” nel 2017 ed è stato eletto Grand de Demain per la regione Grand Est dalla Guida Gault et Millau nel 2019.
Promosso Maître Cuisinier de France nel 2014 a Las Vegas, è stato chiamato a far parte di numerose associazioni professionali: quelle dei Maîtres-Restaurateurs, degli Chefs d’Alsace, del Prosper Montagné Alsace, del Collège Culinaire de France e delle Etoiles d’Alsace. Nel 2022 è stato eletto Presidente del Club Prosper Montagné Alsace.
Per sublimare il terroir, mette con discrezione tutte le sue competenze tecniche al servizio di prodotti di qualità, selezionati da artigiani e produttori che conosce.
Tra tradizione e innovazione, la dualità la fa da padrona. Lo chef soddisfa i clienti abituali e attira i buongustai all’Auberge au Bœuf, sedotti da questi prodotti eccezionali.
