La guida 50 Top Italia
Fin dalla sua creazione, la guida 50 Top Italy si è affermata come un riferimento essenziale nel mondo della gastronomia italiana. La classifica, nata dall’idea di un gruppo di appassionati critici gastronomici desiderosi di mettere in luce l’eccellenza culinaria italiana, è stata creata oltre dieci anni fa.
Fin dall’inizio, l’obiettivo della guida è stato chiaro: identificare, celebrare e promuovere i migliori ristoranti italiani, sia a Milano che a Tokyo, a Roma o a New York. L’approccio unico della classifica si basa su una metodologia rigorosa, che combina l’anonimato dei valutatori, la trasparenza dei criteri e il riconoscimento della diversità culinaria regionale e internazionale.
Anno dopo anno, 50 Top Italy si è trasformata da una guida incentrata esclusivamente sull’Italia in un fenomeno globale. Oggi la classifica comprende ristoranti in tutti i continenti, riflettendo l’influenza globale della cucina italiana. L’edizione 2025 è particolarmente speciale: mette in evidenza non solo i migliori ristoranti, ma anche categorie speciali che vanno dal miglior chef alla migliore colazione italiana.


Le tre migliori tavole italiane del mondo
1- Ristorante Hotel Cipriani a Rio de Janeiro (Brasile)
Il Ristorante Hotel Cipriani di Rio de Janeiro (Brasile) è in cima alla lista dei migliori ristoranti italiani del mondo. Sotto la direzione del talentuoso chef Nello Cassese, questo locale è riuscito a combinare l’eleganza della tradizione italiana con un tocco tropicale unico. Situato all’interno del prestigioso Hotel Cipriani, il ristorante offre un’esperienza gastronomica incomparabile, dove ogni piatto racconta una storia d’amore tra Italia e Brasile.
2- Il Carpaccio, Parigi (Francia)
Al secondo posto c’è Il Carpaccio, nel Royal Monceau di Parigi. Questo ristorante, gestito dalla coppia Alessandra Del Favero e Oliver Piras, è un inno alla creatività e alla precisione culinaria. La loro cucina raffinata sublima i classici sapori italiani aggiungendo un tocco contemporaneo.
Il Carpaccio – Parigi
3- DaNico a Toronto (Canada)
Infine, il podio è completato da DaNico a Toronto, gestito dallo chef Daniele Corona. Situato nel cuore della città canadese, DaNico si è rapidamente affermato come una meta imperdibile per gli amanti dell’autentica cucina italiana.

Oltre alle prime tre posizioni, la classifica del 2025 riserva altre sorprese
4- Da Vittorio Shanghai (Shanghai, Cina) – La famiglia Cerea porta l’essenza della Lombardia in Asia, con una perfetta esecuzione dei classici italiani.
5- Rezdôra (New York, USA) – Lo chef/proprietario Stefano Secchi offre una vera e propria immersione nella cucina emiliana.
6- Fiola (Washington DC, USA) – Fabio Trabocchi dimostra ancora una volta di essere uno dei migliori ambasciatori della gastronomia italiana negli Stati Uniti.
7- Torno Subito (Singapore, Singapore) – Sotto la direzione di Alessio Pirozzi, questo ristorante offre una visione moderna e giocosa della cucina italiana.
8- Hémicycle (Parigi, Francia) – Gestito da Flavio Lucarini e Aurorella Storari (vedi immagine), questo locale incarna l’armonia tra tradizione e modernità.
9- Buona Terra (Singapore, Singapore) – Lo chef Denis Lucchi affascina con il suo approccio sottile e raffinato.
10- Don Alfonso (Toronto, Canada) – Con lo chef Davide Ciavattella, questo locale offre una cucina sostanziosa e ricca di emozioni.
La guida 50 Top Italy 2025 non si limita alle 10 migliori.
Il ristorante ospita un totale di 50 ristoranti, ognuno dei quali offre un contributo unico all’arte culinaria italiana. Ecco una carrellata di altri ristoranti che si distinguono per la loro originalità:
Locanda Locatelli (Londra, Regno Unito) – Un’eleganza senza tempo nel cuore della capitale inglese.
Agli Amici Rovinj (Rovinj, Croazia) – Un’esperienza culinaria innovativa sulla costa croata.
Acquarello (Monaco, Germania) – Il perfetto equilibrio tra i sapori italiani e le tecniche tedesche.
Senzanome (Bruxelles, Belgio) – Un must per gli amanti della cucina italiana nel Nord Europa.
Giando (Hong Kong, Cina) – Una vera e propria vetrina della qualità dei prodotti italiani.
La guida evidenzia anche ristoranti sorprendenti in destinazioni meno scontate, come La Sosta a Swellendam, in Sudafrica, o Aroma a Vaassen, nei Paesi Bassi.

Indirizzi locali
Alcuni chef italiani hanno scelto la Francia o altri paesi europei per esercitare il loro talento.
Ecco i vincitori più vicini a te.
2. Il Carpaccio – Parigi, Francia
Il Carpaccio – Parigi
8. Hemicycle – Parigi, Francia
Ristorante Hemicycle – Parigi
14. Senzanome – Bruxelles, Belgio
Senzanome – Bruxelles
19. La Table d’Antonio Salvatore – Monte-Carlo, Principato di Monaco
La tavola di Antonio Salvatore
20. La Table de Courcelles – Courcelles-sur-Vesle, Francia
La Table de Courcelles
22. Caffè Stern – Parigi, Francia
Caffè Stern – Gruppo Alajmo
33. Tosca – Parigi, Francia
Ristorante Tosca – Parigi
34. Erasmus – Karlsruhe, Germania
Erasmus – Karlsruhe
36. Meta – Lugano, Svizzera
Meta – Lugano
37. Materia – Anversa, Belgio
Materia – Anversa
38. I Due Sud – Lugano, Svizzera
I Due Sud – Lugano
39. Eichhalde – Friburgo, Germania
Eichhalde – Friburgo in Brisgovia
40 Eden Kitchen & Bar – Zurigo, Svizzera
Cucina e bar Eden
43. La Dispensa – Neuchâtel, Svizzera
La Dispensa – Neuchatel
46. The View – Lugano, Svizzera
Hotel & Ristorante The View
48. Cucina Mutualité (di Alain Ducasse) – Parigi, Francia
Cucina Mutualité
49. Epiro Nice – Nizza, Francia
Epiro – Nizza


Le migliori Trattorie, Paninoteche, Pizzerie...
Uno dei punti di forza della guida è il suo approccio, che non si limita ai locali più lussuosi, ma evidenzia anche categorie più informali come i migliori ristoranti con meno di 100 euro, i migliori panini, i migliori indirizzi di street food e i migliori ristoranti del mondo.
Le 50 migliori trattorie d’Italia.
1- Antica Osteria del Mirasole – San Giovanni in Persiceto (BO) (Emilia-Romagna)
https://www.osteriadelmirasole.it
2- Abraxas Osteria – Pozzuoli (NA) (Campania)
3- Trattoria Da Burde – Firenze (Toscana)
I migliori panini e street food italiani del mondo.
1- Pastamara (Vienna, Austria) per il suo approccio audace ai classici italiani.
2- Art di Daniele Sperindio (Singapore) per le sue creazioni semplici ma spettacolari.
Queste categorie riflettono l’evoluzione della cucina italiana, che unisce tradizione e innovazione adattandosi a una varietà di contesti.
La classifica 50 Top Italy è molto più di una semplice lista di ristoranti.
È una vibrante testimonianza dell’ampiezza e dell’influenza della gastronomia italiana nel mondo. Dal Brasile al Giappone, passando per la Francia, gli Stati Uniti e il Sudafrica, questa guida celebra i talenti che, ogni giorno, onorano i sapori e le tradizioni dell’Italia.
Nel 2025, la cucina italiana continua a sedurre i palati più esigenti e a ispirare una nuova generazione di chef, confermando ancora una volta che l’Italia è una vera e propria potenza gastronomica globale.



