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Una cucina di grande finezza
In questo tranquillo villaggio dell’Alta Marna tanto caro al cuore del generale de Gaulle, questa splendida residenza in pietra del XVII secolo è interamente circondata da un bellissimo parco che si estende nella campagna.
è circondata da un bellissimo parco che si estende nella campagna.
Ma all’interno non c’è spazio per la nostalgia.
L’Hostellerie dispone di tre sale da pranzo spaziose e accoglienti, deliziosamente alberate, con una luce morbida e carezzevole che filtra dalle grandi finestre che si aprono sul parco.
Borgogna, Champagne, Toscana… Perché questa regione d’Italia?
Per ricordare l’attaccamento della famiglia Natali al proprio paese d’origine, premio indiscusso nell’arte di vivere, dal paesaggio all’architettura, dalla tela alla tovaglia.
La tovaglia.
Bianca, morbida al tatto, sobria e che mette in risalto i bellissimi piatti di terracotta.
Cadre exceptionnel
Terrasse
Il ristorante è gestito dallo chef Jean-Baptiste Natali, il più giovane chef di Francia.
Figlio di un ristoratore, Natali si è appassionato alla cucina fin da piccolo.
Ha lavorato in diversi ristoranti prestigiosi prima di tornare nella sua regione natale per prendere le redini dell’Hostellerie La Montagne.
Il suo curriculum è inoltre ricco di meravigliosi incontri in tutto il mondo.
Il ristorante Palme d’Or dell’Hôtel Martinez di Cannes, il ristorante Daniel Boulud di New York, il famoso Mamounia di Marrakech, la Thailandia, il Vietnam, la Cina, il Sultanato dell’Oman e le Maldive ampliano la sua tavolozza culinaria con i sapori più sottili.
Nel 2002, appena un anno dopo il suo ritorno a Colombey, ha ottenuto la sua prima stella Michelin all’età di 27 anni.
